E’ partito il 1 e 2 giugno il Tuscany Trail 2023 che si è confermato come l’evento di bikepacking più grande al mondo, con ben 4.800 ciclisti provenienti da oltre 40 paesi diversi. Questa incredibile esperienza, che si è svolta su un percorso di 480 chilometri e 7.000 m dsl., ha offerto ai partecipanti un’esperienza indimenticabile attraverso paesaggi mozzafiato, foreste incantate e centri storici millenari.
La gara ha preso il via da Donoratico, dal suggestivo parco delle Sughere, e ha attraversato una serie di città e paesini affascinanti lungo il percorso ad anello. I ciclisti hanno avuto l’opportunità di visitare luoghi come Cecina, Vada, Rosignano, Santa Luce, Volterra, San Gimignano, Monteriggioni, Siena, Buonconvento, Montalcino, Seggiano, Paganico, Castiglione della Pescaia, Follonica, Suvereto e infine sono tornati a Donoratico.
Il Tuscany Trail 2023 ha offerto a tutti i partecipanti un’esperienza unica, combinando la sfida sportiva con l’esplorazione di una delle regioni più affascinanti d’Italia. I ciclisti hanno avuto l’opportunità di immergersi nella bellezza della Toscana. I partecipanti hanno attraversato foreste incantate, colline ondulate, vigneti pittoreschi e panorami mozzafiato, rendendo il Tuscany Trail un’esperienza multisensoriale che ha toccato nel profondo tutti i partecipanti.
Per l’XC TEAM erano presenti Fabio Sommavila, Doris Vescovo, Mauro Bruni, Maurizio Minatelli e Giovanni Grilli.
E’ Doris stessa che ci descrive così la sua esperienza: ” È da un po’ che io e Fabio abbiamo finito il nostro secondo Tuscany trail che, quest’anno, aveva un percorso ad anello con partenza/arrivo a Donoratico, frazione del comune italiano di Castagneto Carducci, nella provincia di Livorno.
Certo non staremo qui ad annoiarvi con quanti km al giorno e quante ore abbiamo pedalato, perché lo sapete già o almeno potete immaginarvelo, ma vi diciamo che l’emozione di tornare a vivere il rituale delle borse e avvertire la trasformazione da animo agonista a spirito cicloturista è sempre unica e ti sorprende quando ti godi tutto quello che ti scorre attorno.
La nostra Tuscany è durata 6 giorni in pieno relax visitando i centri storici di Volterra, San Geminiano, Siena, Monteriggioni, Pienza e tanti altri borghi medioevali sino ad arrivare ad ammirare il mare cristallino di Punta Ala.
Il percorso lungo le colline toscane, che ci mangiavano un po’ le gambe perché la pioggia lo aveva reso in alcuni punti abbastanza fangoso e con guadi da attraversare, ci ha portato in luoghi dove avremmo preferito fermarci 5 minuti in più per scattare altre foto, pedalando paesi sconosciuti e paesaggi visti da diverse prospettive.
In alcuni paesini, abitanti e gestori di locali erano sopraffatti nel vedere tanti ciclisti pieni di fango ed affamati o alla ricerca di una birra. Ma alla conclusione del trail tutto il fango, la pioggia, la fatica si scordano, ma restano le emozioni di questa avventura e il ricordo delle persone incontrate lungo la strada”.
Queste invece sono le impressioni di Mauro che ha portato a termine il percorso con Giovanni e Maurizio: ” difficile esprimere le emozioni provate in questa esperienza, bisogna viverle per capirle. Graziato dal meteo, dalla meccanica, dai muscoli e anche dalle belle persone che ho avuto la fortuna di incontrare sul percorso. Prima volta senza programmare nulla, senza albergo, senza doccia, senza nessun confort. Solo bici e sacco a pelo all’addiaccio. Grazie ai miei compagni di avventura che hanno contribuito a rendere ancora più speciali questi 4 giorni di sport nella natura in libertà !”
Giovanni ha descritto così la sua Tuscany: ” chi vive viaggiando,vive due volte (cit.)…….io direi anche di più!!… Quella dei Trail, in questo caso la Tuscany, ti proietta in un mondo parallelo, fuori dalla solita routine, anche se per soli 4 giorni, ma vissuti in piena. Sei tu, la tua bici, le tue piccole borse da viaggio, dove esci matto per trovare il giusto assetto, evitando di portare cose inutili, superflue, e non per ultimo i tuoi compagni. Esperienza che va vissuta,le foto non rendono, così ci siamo detti mentre si pedalava, gli spazi immensi delle colline toscane, i colori e gli odori vanno vissuti. Incontrato gente di ogni dove, con il mio stentato inglese 😂 si è comunicato lo stesso, ci si è aiutati e confortati , bastava anche un solo ” it’s ok !! “… E poi le conoscenze fatte durante il percorso, mentre si aspettava davanti alla lavanderia self-service di Volterra, inviti chi era da solo a bere insieme una birra, vero Michele Spera? ( a proposito, sempre e solo forza Inter 😂)…e poi ti ritrovi a cena da un fantastico Geppo e moglie che pur di non lasciarti dormire in strada, ti lascia le chiavi del locale…. ospitalità toscana unica!…e poi ,come dimenticare il gazebo di un ristorante di Siena in pieno centro, gentilmente offerto per affrontare la seconda notte 🙏…. E per ultimo, la villa abbandonata sita a Paganico, ci si poteva girare un horror, ma comunque abbiamo sfidato la sorte…il Trail è anche questo….un ringraziamento speciale va ai miei compagni di viaggio, Mauro Bruni e Maurizio Minatelli, che mi hanno incoraggiato dall’inizio alla fine 🙏…
Maurizio invece ci dice che questa è:” l’nnesima bella esperienza sopra la mia MTB versione touring. Ogni trail lascia sempre qualcosa di diverso, il nome TuscanyTrail dice già tutto!! La Toscana infatti, la fa da padrona.
I suoi panorami che accompagnano, l’ospitalità toscana che aiuta e l’ottimo cibo casalingo che rafforza, sono gli ingredienti giusti per far dimenticare fatica e problemi. Tecnicamente un bel percorso: vario e spesso non banale, considerando comunque il peso ed ingombro delle sacche da viaggio.
Quindi, grazie Toscana!”
Mauro, Giovanni e Maurizio hanno realizzatyo un video della loro Tuscany che potete vedere cliccando qui