I giorni precedenti alla gara una zona di bassa pressione aveva interessato la nostra Regione e i territori oltreconfine. Per la domenica il meteo non prometteva niente di buono ed inoltre, sabato notte, una pioggia insistente aveva reso viscidi i single track. Ciò nonostante una nutrita schiera di atleti si è presentata, domenica mattina, alla partenza della nona edizione della gara ciclistica e, tra questi, ben 16 appartenevano alla nostra squadra. In totale erano 163 uomini e 13 donne.
Ritirati i pacchi gara ed applicato il numero, dotato di chip, ai mezzi a due ruote, alle ore 10:00 tutti erano pronti in griglia per affrontare un percorso di 41 km con 850 mt dsl. che si sviluppava su strade sterrate e sentieri del Carso sloveno nel comune di Miren – Kostanjevica.
La prima salita su asfalto di 8 km è servita per sgranare il gruppo, preceduto lungo i tornanti dalla vettura dell’organizzazione, dietro alla quale si trovavano i migliori dei nostri atleti.
Gara nel complesso divertente, I single track, nonostante siano stati resi scivolosi per il fango non hanno mai rappresentato, specialmente quelli in discesa, un pericolo per i biker anche se , in alcuni punti andavano affrontati con una certa cautela.
Primo a tagliare il traguardo per l’XC TEAM è stato Mauro Bruni (1:56:26) seguito da Ivano Tomainu (2:00:59), Giuliano Koren (2:04:05), Renato Radovini (2:04:30), Alessandro Casale (2:08:07), Fabio Vascotto (2:08:32), Marco Perosa (2:11:28), Diego Roveri (2:12:07), Daniele Stein (2:22:00), Michele Sanapo (2:30:12), Giovanni Grilli (2:31:30), Manuel Manunza (2:36:06), Andrea Chiorri (2:36:09), Christian Puntaferro (2:37:06) Federico Torelli (2:48:28), Maurizio Costanzo (3:17:14).
Anche in questa manifestazione l’XC Team è salito sul podio con il terzo posto di categoria di Mauro Bruni. Complimenti da tutta la squadra.
“L’angolo delle curiosità”: nella classifica ufficiale i nomi/cognomi sono così cambiati: Mauro è diventato Maura; Koren è diventato Radice (dallo sloveno “korenina” che significa “radice”); Radovini in Radovin; Perosa in Penna; Roveri in Rover, Christian in Cristiano e Tomainu in Al Maine
Anche quest’anno abbiamo vinto il premio riservato alla squadra più numerosa: un prosciutto crudo che come si deve da una delle foto sottostanti è stato orgogliosamente trasportato dal nostro Presidente.
Per concludere degnamente la giornata, nonostante la pioggerella, Renato, Ivano e Marco, vista l’impossibilità di collocare il gazebo, hanno allestito il “furgone-gourmet” per brindare e
mangiare gli affettati, i formaggi e le torte salate che i nostri soci hanno condiviso. Non dimentichiamo Walter Bianco che, pur non avendo partecipato alla gara, ha voluto essere presente inviando una cassa di birra per dissetare gli amici nel post-gara.
… e adesso affiliamo il coltello e prepariamo la morsa perché dovremo ben presto festeggiare la vittoria di squadra assaggiando il prosciutto, vinto con onore….
Alcuni primi piani scattati da Giuliano e alcune foto della giornata: