Domenica 18 giugno si è svolta quella che viene definita la granfondo più dura d’Europa. Due i percorsi possibili, entrambi con partenza da Feltre, passaggio finale a Passo Croce d’Aune davanti al monumento a Tullio Campagnolo e arrivo nella suggestiva Piazza Maggiore, nel cuore storico della città. La “cima Coppi” della Sportful Dolomiti Race è il terribile Passo Manghen.
Solo due intrepidi della nostra squadra hanno avuto l’ardire di partecipare alla gara: Andrea Skerl ed Enzo Federico. Entrambi hanno optato per il percorso della medio-fondo: 121 km con 3.200 m di dislivello. Si affrontava la Cima Campo, il Passo Brocon (dalla Val Malene), il muro di Ronche-Rugna a Lamon e il Passo Croce d’Aune. Si precisa, per onor di cronaca, che il percorso Gran Fondo proponeva invece 204 km e 4.900 m di dislivello. Da scalare la Cima Campo, Passo Manghen, Passo Rolle e Passo Croce d’Aune.
E’ lo stesso Andrea a raccontarci che venerdì 16 giugno insieme a Manuela Stiastny, partiti da Trieste per raggiungere Feltre, hanno avuto un contrattempo in prossimità di Vittorio Veneto a
causa di un guasto tecnico. Il radiatore del camper era rimasto senz’acqua. Recuperati da un mezzo del soccorso stradale sono stati trasportati a Conegliano dove, grazie a chi li ha intercettati, hanno dormito sonni tranquilli
all’interno dell’officina. Il giorno dopo Manuela ha deciso di rientrare a Trieste mentre Andrea ha atteso l’arrivo dell’amico Enzino per proseguire verso la locanda, già prenotata. Dopo aver passato un sabato su colli della Valdobbiadene. si sono presentati, il giorno dopo, allle 7:00 nella griglia di partenza. Consci del duro percorso che li aspettava, a cui va aggiunta una giornata molto calda, hanno iniziato la loro avventura, che si dimostrerà davvero tosta. Enzo concluderà la sua gara con una grande prestazione (7:08:58). Successivamente ha tagliato il traguardo anche Andrea (8:02:12) e si è chiuso così un weekend pieno di emozioni e bei panorami.